Notizie Radicali
  il giornale telematico di Radicali Italiani
  giovedì 31 marzo 2005
 Direttore: Gualtiero Vecellio
Iniziativa radicale su elezioni regionali ed informazione televisiva nazionale

di Marco Beltrandi

Il periodo esaminato (dal 01/01/2005 al 28/02/2005) racchiude - pressoché per intero - l’iniziativa dei radicali nei confronti di entrambi i maggiori schieramenti politici del nostro paese in vista delle elezioni regionali di questa primavera.

Come ciascuno ha avuto modo i osservare, certamente sulla carta stampata l’attenzione a questa iniziativa radicale è stata considerevole e quasi costante per l’intero arco di tempo della sua durata, anche se non sempre è stata ineccepibile nei contenuti (si pensi ad esempio alla copertura della posizione di Romano Prodi circa il veto ai radicali).

Diveniva pertanto interessante comprendere come si fosse comportata la televisione italiana, partendo dalla constatazione che sovente nel recente passato ha dato poco (o nessun) spazio ad iniziative radicali di successo sulla stampa quotidiana.

Dal 1 /01/2005 al 28/02/2005 TG NAZIONALI INCLUSO GOVERNO

TEMPO DI INTERVENTO VOCE

TEMPO DI ANTENNA

Rif. Com

Lega N.

radicali

Rif. Com

Lega N.

radicali

TG 1

N.PRESENZE

9’44” 2,35%

47

16’28” 3,98%

57

13’42”3,31%

47

29’20” 2,11%

216

1h0’51”4,39%

412

48’10” 3,47%

225

TG2

N.PRESENZE

3’45” 2,02%

14

7’03” 3,81%

34

6’21” 3,43%

14

13’49” 1,89%

108

32’16” 4,42%

210

20’59” 2,87%

125

TG3

N.PRESENZE

5’47” 2,74%

23

9’18” 4,41%

36

6’27” 3,06%

20

14’53” 2,09%

98

35’36” 5,00%

219

22’48” 3,20%

129

TG4

N.PRESENZE

2’32” 1,17%

7

3’07” 1,43%

13

41” 0,31%

2

5’48” 1,12%

32

9’19” 1,79%

44

3’51” 0,74%

19

TG5

N.PRESENZE

6’04” 2,78%

23

3’18” 1,51%

17

4’44” 2,17%

13

21’0” 2,32%

137

36’16” 4,01%

246

28’09” 3,11%

152

ST.APERTO

N.PRESENZE

2’16” 7,39%

3

43” 2,34%

5

20” 1,09%

1

5’53” 5,92%

16

5’58” 6,00%

38

53” 0,89%

5

TG LA7

N.PRESENZE

8’47” 4,68%

35

6’11” 3,30%

19

9’54” 5,28%

23

17’55” 3,24%

89

24’41” 4,46%

135

19’28” 3,52%

73

FLASH

N.PRESENZE

1’20” 2,47%

5

0

1’55 3,55%

5

2’15” 1,56%

22

3’25” 2,37%

30

5’05” 3,53%

25

TGA

N.PRESENZE

0

0

0

5” 0,80%

1

0

0

RAI NEWS 24

N.PRESENZE

49” 15,17%

1

13” 4,02%

2

0

4’03” 4,10%

22

6’46” 6,86%

47

4’27” 4,51%

21

Tabella1



Se ci riferiamo al “tempo di intervento in voce”, possiamo osservare per i TG Rai nazionali una quota tempo dedicata ai radicali di gran lunga superiore rispetto a periodi precedenti, mentre il confronto con la Lega Nord e Rifondazione Comunista mostra come costante un numero di interventi sovente inferiore e mai superiore anche quando il tempo di parola dei radicali risulta superiore.

Risalta quindi ancora più il fatto che nel periodo in esame Mediaset a differenza della Rai non abbia dato maggior spazio del solito all’intervento in voce degli esponenti radicali, fatto che indica come quella delle reti Mediaset sia una costante scelta politica, perseguita anche quando l’informazione sulle iniziative radicali potrebbe portare vantaggio anche elettorale alla CDL.

Trova invece in questo caso conferma il fatto che costantemente La7 anche nel telegiornale tende a fungere da vero e proprio servizio pubblico televisivo, dimostrando una attenzione correlata alla rilevanza della notizia, e non a scelte politiche, come impone la deontologia giornalistica, anche se anche in questo caso il numero di interventi in voce dei radicali è inferiore a quello degli altri due partiti.

Per Rai e Mediaset si possono riprodurre le medesime argomentazioni esaminando il “tempo di antenna”, cioè il tempo complessivo che i Tg hanno dedicato alle diverse forze politiche: da notare come sempre il numero molto basso di momenti in cui si è data informazione sui radicali rispetto agli altri partiti. Per quanto riguarda La7 trova conferma lo spazio significativo dato elle notizie sui radicali complessivamente, ma in misura assai minore rispetto a quanto si era osservato per gli interventi in voce; evidentemente il La7 Tg quando si occupa dei radicali preferisce farlo con interventi diretti degli esponenti, e non con citazioni nei cosiddetti pastoni, e questo è un elemento affatto trascurabile e che differenzia ulteriormente il comportamento di questa emittente rispetto a Rai e a Mediaset.

Dal 1/01/2005 al 28/02/2005 PROGRAMMI DI APPROFONDIMENTO (incluso Governo, esclusa comunicazione politica), tempo di intervento in voce

Rifondazione Com.

Lega Nord

Radicali

RAIUNO

N.PRESENZE

54’35” 5,02%

36

46’38” 4,29%

28

49’53” 4,59%

20

RAIDUE

N.PRESENZE

1h10’54” 6,45%

51

50’44” 4,61%

47

31’06” 2,83%

14

RAITRE

N.PRESENZE

48’44” 3,24%

31

1h09’58” 4,65%

42

54’09” 3,60%

12

RETEQUATTRO

N.PRESENZE

8’ 15” 3,60%

1

9’27” 4,12%

2

0

CANALE5

N.PRESENZE

8’15” 3,56%

1

6’51” 2,95%

2

0

ITALIAUNO

N.PRESENZE

19” 0,65%

2

2’02” 4,19%

11

1’13” 2,51%

1

LA7

N.PRESENZE

1h 36’20” 5,56%

22

34’38” 2,00%

2

2h14’23” 7,75%

18

Tabella 2

Anche per quanto riguarda le importantissime trasmissioni di approfondimento politico/informativo, Rai e La7 hanno dedicato ai radicali uno spazio di gran lunga superiore rispetto al consueto, mentre Mediaset anche in questo caso non pare aver fatto scelte che siano collegate all’attualità e alla rilevanza delle notizie, dal momento che ai radicali non è stato dato più spazio del solito.

Per quanto riguarda RaiUno e Raidue si può osservare lo spazio maggiore dato a Rifondazione Comunista che si conferma, in questo genere di trasmissione, uno dei soggetti politici che più interviene in assoluto (lo stesso fenomeno è meno evidente sui TG).

Particolarmente di rilievo è lo spazio dato ai radicali da La7.

Occorre però fare una precisazione importante: pochissimi sono stati gli approfondimenti politici in cui esponenti radicali hanno potuto esprimersi sull’iniziativa di Marco Pannella e dei radicali relativa all’ “ospitalità”:

21-01-2005 “Confronti” Raidue (oltre le ore 24:00)

03-02-2005 “Omnibus” La7 (alle ore 7:00)

06-02-2005 “Telecamere” RaiTre (alle 12.15 e alle 00:30)

07-02-2005 “Otto e mezzo” La7

08-02-2005 “Omnibus” La7 (alle ore 7:00)

09-02-2005 “Primo Piano” Raitre

14-02-2005 “Batti e Ribatti” Raiuno

(in aggiunta ad un certo numero di puntate di TG Parlamento Raidue e Raduno trasmesse sempre ad orari di basso ascolto).

Infatti, dall’elenco sopra riportato si comprende come considerando Rai, Mediaset e La7 nell’intero periodo considerato soltanto in una puntata di “Otto e mezzo” (La7), in una di “Primo Piano” (Raitre) ed in una di “Batti e Ribatti” (Raiuno) – tutte in un arco temporale di appena 10 gg in febbraio - si è trattato della iniziativa radicale ad orari di ascolto importante.

PUBBLICO RAGGIUNTO DAI RADICALI NELLE TRASMISSIONI DI APPROFONDIMENTO periodo 1-1-2005 28-02-2005 (incluso governo, ed esclusi intrattenimento e comunicazione politica)

partito

n

durata

indice totale (milioni)

indice medio (milioni)

Rai

LEGA NORD

75

02.42.31

88,44

1,18

RADICALI

35

01.49.00

42,51

1,21

RIFONDAZIONE COMUNISTA

62

02.08.27

69,23

1,12

VERDI

65

01.22.26

60,48

0,93

Mediaset

LEGA NORD

2

00.13.08

1,21

0,61

RIFONDAZIONE COMUNISTA

2

00.16.30

0,93

0,47

La 7

LEGA NORD

2

00.34.38

1,23

0,62

RADICALI

10

01.55.47

3,25

0,33

RIFONDAZIONE COMUNISTA

11

01.36.20

6,13

0,56

VERDI

3

00.16.23

0,35

0,12

Tabella 2.1

Come sempre però, i dati più interessanti sono quelli relativi alla quantità di pubblico che le diverse forze politiche hanno raggiunto nelle trasmissioni extraTG nel periodo considerato.

Anche in questa fase eccezionale si può ad esempio osservare come per quanto riguarda le reti Rai il pubblico raggiunto dall’informazione dei radicali è di gran lunga inferiore a quello degli altri partiti presi in considerazione (che quindi non hanno bisogno di iniziative politiche straordinarie per apparire in televisione) sulle reti Rai, proprio a causa del limitato numero delle loro apparizioni, in quanto l’ascolto medio risulta il più alto rispetto alle altre presenze delle altre forze politiche esaminate.

Mentre poi sulle reti Mediaset i radicali non sembrano praticamente esistere, anche in questo caso La7 si dimostra la rete più orientata a concedere spazio sulla base di criteri di deontologia giornalistica corretta.

Da notare l’importanza della esposizione mediatica di Rifondazione Comunista su Rai e La7, tanto più se si considera che è forza di opposizione, diversamente dalla Lega Nord.